giovedì 27 settembre 2012

Muffins veg alle carote e mandorle

Namaste :-)
Come state oggi? 
Non so da voi ma qui il tempo è veramente strano per essere quasi ottobre: è un caldo assurdo e il cielo è nuvoloso con scrosci di pioggia che vanno e vengono... e gli scrosci, ovviamente, sono venuti proprio mentre sono uscita dal supermercato senza ombrello e dovevo caricare la macchina... ovviamente ha smesso appena ho finito di caricare per poi ricominciare, con puntualità svizzera, appena arrivata a casa per darmi il tempo di bagnarmi per bene mentre toglievo la spesa dalla macchina! Va beh...
Comunque è stato bello fare la spesa. Dovevo comprare un po' di cose per preparare il pranzo di domenica, giorno in cui ci sarà a casa mia una specie di riunione di famiglia... solo parenti stretti stretti saremo una quindicina di persone! Non ringrazierò mai abbastanza i miei genitori per aver scelto di "costruire" una famiglia numerosa! Comunque, tornando alla spesa, dicevo che è stato bello farla... se si fa una cosa pensando a chi e a cosa servirà acquista tutto un altro colore. Se io fossi montata in macchina pensando: che noia! Mi tocca prendere la macchina con la pioggia e il traffico, stanca come sono e con tutte le cose che ho da fare, andare al supermercato, spendere soldi, magari trovare la coda alle casse... e magari caricare la macchina sotto la pioggia... beh, non sarebbe stato un atteggiamento mentale troppo positivo! Invece ho pensato: Vado a comprare degli ingredienti buoni e sani per divertirmi a cucinare un bel pranzo che potrò condividere con le persone a cui voglio più bene al mondo e che, spero, contribuirà a creare una bella atmosfera! Beh... è tutto un altro atteggiamento... e ti aiuta a fare con gioia un impegno che potrebbe essere visto come una fatica e una scocciatura! Penso che sia un "trucchetto" che può aiutare cercare di focalizzarci sul perchè facciamo le cose e chi ne beneficierà... con la consapevolezza e la presenza mentale ogni attività, anche la più banale, acquista più senso e riusciamo ad affrontarla con più motivazione e meno fatica!
Anche preparare la merenda ai bimbi può essere un esempio di questo... Per fare prima e non stancarmi posso dire: Andate in dispensa e prendetevi un merendino! Oppure posso mettermi a preparare dei muffins veg alle carote e mandorle concentrandomi sul fatto che sto preparando una cosa sana e che verrà mangiata con piacere! :-)

Ingredienti:
(dose per 12 muffins) 250 gr di farina di tipo 0, 1 bustina di lievito per dolci, 1 pizzico di sale, 150 gr di carote, 50 gr di mandorle, 100 gr di zucchero di canna, 1 limone, 1 cucchiaio di aceto di mele, 50 gr di olio di semi, 150 gr di latte di soia, 100 gr di acqua.

Preparazione:
Frullate molto bene le carote crude con lo zucchero di canna e le mandorle. Mescolate questo composto in una terrina insieme alla farina, il lievito, il sale e la buccia grattugiata del limone. In un'altra terrina amalgamate i liquidi: latte, olio, aceto, acqua e il succo del limone. Unite i due composti e mescolate bene fino ad ottenere un composto omogeneo. Spennellate con olio gli stampi da muffins e spolverizzateli con un po' di farina. Riempiteli per metà con il composto e infornate in forno già caldo a 175° per 25 minuti; spengete il forno, lasciate riposare i muffins nel forno spento per altri 5 minuti poi toglieteli. Pronti! A piacere decorate con fiorellini intagliati nella carota :-)
Buona merenda! :-)



lunedì 24 settembre 2012

Mozzarella Vegan

Namaste :-)
Rieccomi qui dopo una settimana meravigliosa di ferie trascorse in un posto meraviglioso con persone meravigliose! Cosa potrei volere di più? ...insomma... ad essere sincera qualche giorno in più di ferie non avrebbe guastato... ma sto cercando di vivere la fine delle ferie come un allenamento per accettare meglio l' "impermanenza"! E' un po' come il fare un Mandala di sabbia: uno fa un lungo studio e una preparazione prima di iniziarlo, poi impiega molto tempo, concentrazione e impegno per farlo e, infine, essendo fatto di sabbia, viene "distrutto". Quella sul Mandala è una meditazione molto difficile ma fondamentale... in fondo tutto è impermanente e se la nostra mente fa di tutto per non accettare questo dato di fatto alla fine quello che otteniamo è solo un'ulteriore sofferenza che ci creiamo da soli. Tutto è impermanente? Sì! Possiamo realmente fare qualcosa per evitare che sia così? No! Quindi la cosa più saggia è cercare di accettare le cose come stanno! E per imparare ad accettare una cosa dobbiamo dare alla nostra mente il modo e il tempo di familiarizzarsi con essa... Quindi ben venga ogni esperienza che fa "allenare" la nostra mente! In fondo quindi anche le ferie ci aiutano a meditare sull'impermanenza: stiamo mesi a progettarle e immaginarle, poi arrivano e in un attimo sono passate! Ma va bene così... è nella natura delle cose :-) Quindi apprezziamo quello che abbiamo vissuto, arricchiamoci il più possibile di quella esperienza ma poi lasciamola andare senza troppa tristezza!
Ma veniamo alla ricetta di oggi! Sono super contenta e orgogliosa di potervi dare questa ricetta! Era da tanto che volevo provare a farla ma non mi ero mai decisa! Oggi ho provato ed ho scoperto due cose: è buonissima e facilissima da fare! Così anche noi vegani (o intolleranti ai latticini!) possiamo avere qualcosa di gustoso e di filante da mettere sulla pizza ;-)
Era da un po' che cercavo sui libri o su internet qualche ricetta per farla, ma non mi convincevano troppo... così oggi mi sono messa un po' a fare la "piccola chimica" e alla fine ecco il risultato!

Ingredienti:
(dose per una mozzarella) 15 gr di fecola di patate, 50 gr di latte di soia, 25 gr di panna di soia, 1 cucchiaino di olio di oliva, 90 gr di yogurt di soia, 1 pizzico di sale.

Preparazione:
In un pentolino antiaderente mettete la fecola di patate e iniziate ad aggiungere a filo il latte di soia mescolando bene con la frusta affinchè non si formino grumi. Appena il composto è omogeneo aggiungete la panna di soia e l'olio e continuate a mescolare bene. Cuocete un paio di minuti a fuoco dolce, sempre mescolando, fino a che non inizia ad addensare. Togliete dal fuoco, aggiungete lo yogurt, il sale, mescolate bene e cuocete a fuoco dolce, sempre mescolando, per 10 minuti. Prendete una tazza, spennellatela d'olio e versateci dentro il composto. Mettete in frigo per almeno 5 ore ed è pronta!
E' già buonissima così, ma se volete potete variare il sapore aggiungendo all'impasto un trito di olive, di erba cipollina, o di tutto quello che la vostra fantasia e il vostro gusto vi suggeriscono!
Buon Appetito :-)



sabato 15 settembre 2012

Paté Vegan

Namaste :-)
Oggi non aspettatevi ricette lunghe e complicate! Lo scopo del post di oggi è di darvi un piccolo spunto per risolvere un problema che affrontano spesso i vegani... e magari dare qualche idea originale per i non vegani... la questione è: cosa mettere al volo in un panino per un pranzo al sacco improvvisato? I "carnivori" fanno presto: un po' di affettati e sono pronti! Anche i vegetariani se la cavano abbastanza velocemente: mozzarella, pomodoro e via! E i vegani? Se si ha un po' di tempo ci si può mettere lì a grigliare qualche verdurina... ma se si ha poco tempo e non si vuole giustamente rinunciare a fare comunque un pasto equilibrato anche da un punto di vista proteico che si fa? 
Eccovi due idee velocissime e buone che ho improvvisato proprio oggi per pranzo!
Il primo è un paté di lenticchie e olive nere: buono, ricco di proteine, ferro e, grazie alle olive nere, ricco anche di sali minerali che hanno proprietà energetiche e ricostituenti.
Il secondo è un paté di ceci e capperi: qui oltre alle proteine dei ceci abbiamo anche vitamina C del limone e grazie ai capperi abbiamo la vitamina A, B1, B2, B3, B5, B6, E, K, J... inoltre i capperi sono i vegetali che contengono la percentuale più alta di "quercetina", una sostanza con proprietà antiossidanti.
Insomma, due soluzioni facili, veloci e sane che potete anche usare per crostini e tartine!
Quindi vi do la ricetta e vi saluto... ci risentiamo tra una settimana... finalmente anche io avrò le mie meritate ferie! Ci risentiamo al mio rientro e sicuramente cercherò di assorbire più che potrò profumi, atmosfere, colori e sapori dei posti che visiterò... e tornerò con nuove ispirazioni per nuove ricette! :-)

Ingredienti:
Paté di lenticchie: 240 gr di lenticchie (il contenuto di una scatoletta), 2 cucchiai di olio di oliva, 3 cucchiai di olive nere, 1/2 cucchiaino di sale.
Paté di ceci: 240 gr di ceci (il contenuto di una scatoletta), 2 cucchiai di olio di oliva, 2 cucchiai di capperi, il succo di 1/2 limone, 1/2 cucchiaino di sale.

Preparazione:
Per entrambi i paté basta frullare insieme gli ingredienti fino ad ottenere dei composti cremosi... più facile e veloci di così! :-)


venerdì 14 settembre 2012

Biscotti veg al limone e zenzero con latte di riso

Namaste :-)
Eh sì, finalmente sono riuscita a riprendere il ritmo con il blog! 
Oggi mia sorella mi ha regalato una confezione di latte di riso... di solito non lo uso perchè mi piace il latte di soia... e quindi mi sono detta: "Devo inventarmi qualcosa con il latte di riso!" e mentre girottolavo per la cucina con il latte in mano in cerca di ispirazione la mia bimba grande mi fa: "Facciamo i biscotti per merenda?" Ma certo! Biscotti con il latte di riso! Guardo un po' nel frigo e nel ripostiglio per vedere che ingredienti potevo utilizzare e ho visto dei bei limoni... al che mi è venuto in mente che la tisana che preferisco è quella allo zenzero e limone... ed eccoci qui: biscotti veg al limone e zenzero con latte di riso!
Ieri vi ho parlato della paprika e oggi allora vi parlo dello zenzero!
Come tutti sapete lo zenzero ha incredibili proprietà benefiche e salutari. In India e in Cina viene usato da millenni per le sue qualità che anche la scienza moderna ha confermato. Per citarne alcune:
  • Gli oli essenziali contenuti nello zenzero hanno effetti benefici in caso di nausea e vomito (mal d'auto, gravidanza, chemioterapia)
  • Riduce i livelli di colesterolo nel sangue
  • Facilita la digestione, è un tonico e un antinfiammatorio delle vie digestive e riequilibra la flora batterica intestinale
  • Si può preparare un efficace infuso per combattere il raffreddore versando una tazza di acqua bollente su un cucchiaino di zenzero grattugiato, si lascia riposare 5 minuti, si filtra e si aggiunge il succo di mezzo limone; a piacere si può dolcificare con un cucchiaino di sciroppo di riso
....e a tutte queste proprietà benefiche aggiungerei che il profumo che dà lo zenzero ai biscotti è favoloso! :-)

Ingredienti:
500 gr di farina di "tipo 0", 150 gr di zucchero di canna, 1 bustina di lievito per dolci, 2 cucchiaini di zenzero in polvere, 1 limone, 100 ml di olio di semi, 150 gr di latte di riso (ovviamente potete sostituirlo con il latte di soia se preferite!), 1 pizzico di sale.

Preparazione:
In una terrina mescolate le polveri: farina, zucchero, lievito, zenzero, sale e la buccia grattugiata del limone. In un'altra terrina mescolate i liquidi: l'olio di semi, il latte di riso e il succo del limone. Unite i due composti e impastate con le mani come se fosse una normale pasta frolla. Stendete l'impasto con il mattarello (vi consiglio di stendere l'impasto tra due fogli di carta forno, così evitate di sporcare e di aggiungere ulteriore farina all'impasto!) e ritagliatelo con gli stampini. Mettete i biscotti ottenuti in una teglia ricoperta da carta forno (con queste dosi mi sono venute quattro teglie di biscotti) e cuocete in forno già caldo a 175° per 15 minuti; toglieteli anche se vi sembrano ancora morbidi perchè raffreddandosi induriscono e raggiungono la consistenza giusta.
Che dire... perfetti con un bel tè o con una tisanina... quindi buona merenda! :-)


giovedì 13 settembre 2012

Hamburger di soia alla paprika

Namaste :-)
Spero che stiate tutti bene e che abbiate passato una bella giornata!
Oggi vi voglio dare una delle infinite ricette che ci possiamo inventare per fare dei burger vegetali. Farsi degli hamburger utilizzando i legumi è un buon modo per assumere proteine senza limitarsi ad aprire una scatoletta e metterla in tavola! I legumi sono molto versatili e spesso proporli sotto forma di hamburger o polpettine può essere un bel trucco per farli assumere più di frequente anche ai bambini... se poi mettete l'hamburger in un classico panino al sesamo con pomodoro, lattuga, ketchup e maionese (ovviamente maionese veg come nel post che scrissi qualche mese fa!) non potranno davvero resistere! :-)
Stasera ho fatto questi hamburger usando la soia gialla e una spezia che adoro: la paprika.
Per chi non lo sapesse il nome "paprika" deriva dall'ungherese e significa "peperoni": infatti la paprika è una spezia ottenuta dalla macinazione della polpa e dei semi di diversi tipi di peperoncini essiccati; per questo si trovano diversi tipi di paprika in commercio, perchè dipende da che tipi di peperoncini sono stati utilizzati e se sono stati utilizzati più o meno semi di peperoncino nella preparazione... ovviamente più semi ci sono e più la paprika avrà un sapore forte e piccante; con meno semi invece avremo una paprika di sapore più delicato e dolce. Questa spezia ha molte qualità benefiche in quanto è ricca di vitamina C, E  e A e quindi ha proprietà antisettiche, toniche e stimola l'apparato digerente e circolatorio.. addirittura i Turchi e i Nativi Americani la usavano come vero e proprio farmaco antisettico e antipiretico... e poi è così buona e profumata! :-)
Quindi mettiamoci all'opera!

Ingredienti:
(dose per 8 hamburger) 250 gr di soia gialla biologica, 1 scalogno, 1 carota, 2 cucchiai di passata di pomodoro, 2 cucchiaini di paprika, 1 cucchiaino di sale, pangrattato.

Preparazione:
Innanzitutto la sera prima dovete ricordarvi di mettere in ammollo la soia in abbondante acqua fredda. La mattina dopo troverete la soia raddoppiata di volume. Scolatela, sciacquatela e cuocetela in abbondante acqua leggermente salata per un'oretta circa. A questo punto scolatela e frullatela insieme alla carota, lo scalogno, la passata di pomodoro, il sale e la paprika. Otterrete un impasto facilmente lavorabile con le mani e non appiccicoso. Dividete l'impasto in otto parti, fateci delle palline e schiacciatele delicatamente tra i palmi delle mani per ottenere la forma desiderata. Passate ogni hamburger nel pangrattato e sono pronti! Potete cuocerli in padella appena unta per una decina di minuti oppure in forno a 220° per 15 minuti. Oppure potete farvene una scorta da congelare, in modo da averli sempre pronti per l'uso!
Spero che questa idea vi sia piaciuta! Buon Appetito :-)


martedì 11 settembre 2012

Parmigiano Vegan!

Namaste :-)
Sono talmente contenta di questo "esperimento" di stasera a cena che abbiamo appena finito di mangiarlo e sono già qui a mettervelo sul blog!
Ammetto che il passaggio da "onnivora" a "vegetariana" fu semplice e senza mai il minimo rimpianto per carne e pesce... Il passaggio invece da "vegetariana" a "vegana" è stato un po' più difficile perchè mentre non ho avuto difficoltà a rinunciare a uova, burro e latte, il problema si è presentato nel "mollare" i formaggi! Ma se la motivazione è forte non c'è niente che non si possa fare! E può essere molto stimolante e divertente trovare delle alternative altrettanto buone ma più sane e più "etiche"!
Quindi eccomi qui a risolvere il primo problema che mi si è presentato: il parmigiano!!
Questo sostituto veg del parmigiano l'ho fatto utilizzando semplicemente mandorle, semi di sesamo e sale. Facilissimo! E da un punto di vista nutrizionale è imbattibile:
  • Le mandorle: sono ricche di proteine, ferro, vitamine del complesso B, antiossidanti, vitamina E, potassio e aiutano a ridurre il colesterolo.
  • I semi di sesamo: ricchi di ferro, proteine, fosforo, magnesio, zinco, selenio, Omega 3, vitamine B, D, E e T (utile per aumentare le piastrine nel sangue), un incredibilmente alto contenuto di calcio e sono utili per ridurre il colesterolo.
Che dirvi di più?!? Provatelo! :-)

Ingredienti:
50 gr di mandorle spellate, 1 cucchiaino di semi di sesamo, 1 pizzico di sale.

Preparazione:
Fate tostare i semi di sesamo in una padellina antiaderente a fuoco dolce per 5 minuti. Se per caso non avete le mandorle già spellate basta sbollentarle per un paio di minuti e la buccia praticamente viene via da sé. Frullate insieme le mandorle, i semi di sesamo tostati e il sale. Pronto! Si conserva in frigo... ma è così buono che generalmente non fa in tempo ad arrivare nel frigo!
Potete usarlo come condimento per la pasta o per gratinare in forno alcune preparazioni... l'unico accorgimento è che ovviamente non è un formaggio filante e se lo cuocete troppo  tende a bruciacchiarsi!
Buon Appetito :-)


mercoledì 5 settembre 2012

Tortino di patate con noci e zenzero

Bentrovati :-)
Stasera a cena ero in vena di esperimenti e non vedevo l'ora di condividere con voi questa ricettina!
Oggi è stata una giornata un po' così... dopo tre mesi passati al massimo dell'iperattività lavorando più o meno 24 ore al giorno, 7 giorni su 7, oggi d'improvviso mi sono ritrovata catapultata in casa da sola tutto il giorno con tutti e tre i bimbi (causa influenza di uno dei tre!) e ammetto che questo cambiamento repentino mi ha un po' scombussolata!  In questi casi cosa mi può essere d'aiuto per ritrovare un po' di equilibrio, serenità e allontanare lo scoraggiamento incombente? Ovviamente la risposta sarebbe mettersi un attimo tranquilla, nel silenzio e fare meditazione... ma siamo realistici: in casa da sola con tre bimbi, di cui uno febbricitante e due in vena di isteria, "forse" mancano le condizioni ideali...! Alternativa: cucinare! Poche cose come cucinare mi rimettono in pace con il mondo! Forse perchè cucinare è una delle poche cose che posso dire di sapere un po' fare, e effettivamente fare una cosa che sappiamo dà buoni risultati ha un grande effetto tranquillizzante!
Quindi ecco a voi il risultato della mia "terapia anti-tristezza" di oggi! A cena ha avuto un bel successo... spero piaccia anche a voi! :-)

Ingredienti:
600 gr di patate, 2 cucchiaini di sale, 50 ml di vino bianco, 1 scalogno, 150 ml di latte di soia, 1 bustina di lievito di birra, 1 cucchiaino di zenzero, 3 cucchiai di olio di oliva, 30 gr di noci, 300 gr di farina di "tipo 0", pangrattato.
Preparazione:
Sbucciate e tagliate a dadini le patate. Mettetele in un pentolino insieme allo scalogno tritato, il sale e il vino bianco; coprite e fate cuocere a fuoco dolce, mescolando di tanto in tanto, per 15 minuti. Mentre le patate cuociono, mettete in un pentolino il latte di soia, fatelo scaldare leggermente e scioglieteci il lievito di birra; fate riposare una decina di minuti. Adesso prendete le noci e sminuzzatele con il coltello; tenetene da parte un cucchiaio che mescolerete con un cucchiaio di pangrattato. A questo punto le patate saranno cotte, quindi spengete il fuoco e frullatele insieme a 2 cucchiai di olio e alle noci. Aggiungete la farina, il latte con il lievito e amalgamate bene. Prendete una tortiera tonda di circa 25 cm di diametro, spennellatela con olio e spolveratela di pangrattato. Riempitela con il composto, livellandolo bene aiutandovi con il dorso di un cucchiaio bagnato. Spennellate la superficie con un cucchiaio di olio di oliva e cospargetelo con le noci sminuzzate che avevate mescolato con il pangrattato. Cuocete in forno già caldo a 200° per circa 40 minuti.
Eccolo qua :-)


Se volete un buon abbinamento per completare da un punto di vista proteico il pasto, io l'ho servito con un velocissimo patè di lenticchie, ottenuto frullando 240 gr di lenticchie (il contenuto di una scatoletta) con 2 cucchiai di olio di oliva, 2 cucchiai di latte di soia, 2 cucchiaini di semi di sesamo e mezzo cucchiaino di sale.


Buon Appetito e alla prossima ricetta :-)