mercoledì 26 marzo 2014

Ricette con l'okara

Namaste :-)
Ieri mi sono ritrovata come al solito nel tunnel dell'autoproduzione... ieri è stato il turno di yogurt di soia e latte di soia... conseguenza: tanta okara da smaltire! Mi sono detta: che ci faccio ora con tutta questa okara?!? Di ricette per riutilizzare l'okara ve ne ho date tante qui sul blog ma ho pensato che forse vi farebbe comodo un "riepilogo" da avere sempre a portata di mano! Quindi eccolo qui! In questo post vediamo un po' di idee che vi avevo dato per usare questo alimento che a prima vista può sembrare uno "scarto" che rimane dopo la preparazione del latte di soia o del tofu... in realtà è preziosissimo! Non buttatelo via perchè è ricco di fibre, proteine, ferro e calcio! Ecco quindi qualche idea... basterà cliccare sul titolo e vi si aprirà la pagina con la ricetta! Buona lettura :-)

Timballini di avena e cavolfiore con bocconcini di okara alle spezie e frutta secca 


Piadine di okara con Hummus di ceci


Crackers di okara

Burger di okara e zucchine al timo con olio al basilico e mandorle 

Polpettine di okara alla cipolla rossa e curry

Pizza di okara 

Cookies di okara con gocce di cioccolato

 Spero di esservi stata utile! Alla prossima! :-)

 

 

martedì 25 marzo 2014

Liebster Award

Namaste :-)
Quello di stasera è un post un po' particolare... infatti non vi darò ne' ricette ne' tutorial...
Scrivo solo per ringraziare Giulia del Blog "Dolci senza glutine" che mi ha fatto un bellissimo regalo: ha conferito al mio Blog il "Liebster Award"! 


Di cosa si tratta? Diciamo che è un riconoscimento tra Bloggers e un modo per fare conoscere il proprio blog e i blog che ognuno di noi ritiene più interessanti! Chi riceve questo premio deve prima di tutto rispondere alle 10 domande che mi ha rivolto chi mi ha nominata per il premio, poi deve nominare a sua volta altri blog a cui conferire il Liebster Award e rivolgere loro altre 10 domande... insomma, una specie di catena!
Veniamo alle domande che mi ha rivolto Giulia:

1) Da dove trai ispirazione per le tue ricette?
Di solito quando cucino l'ispirazione nasce da qualsiasi cosa mi susciti un'emozione... a volte un colore, un profumo, un ricordo... Altre volte invece l'ispirazione nasce da una sfida: tradurre le ricette della tradizione in chiave vegan in modo che anche i "carnivori" debbano ammettere che la versione veg è pure più buona dell'originale! ;-)
2) Come hai imparato a cucinare?
La passione per il condividere la mia cucina con gli altri penso di averla "assorbita" da piccola guardando l'amore e la pazienza che ha sempre messo la mia mamma nel cucinare per le persone a cui voleva bene. Da un punto di vista "pratico" penso che la svolta nella mia cucina sia avvenuta quando avevo 18 anni e sono diventata vegetariana... ora è quasi trendy essere vegetariana o vegana, ma quando lo sono diventata io c'era molta ignoranza, sospetto e a volte quasi aggressività di fronte a questa scelta... così per me è diventata quasi una missione "sdoganare" quel tipo di cucina per dimostrare che l'alimentazione veg non è solo insalatina!
3) Dolce o salato?
Dolce e salato! :-)
4) Un piatto senza farina.
Hummus di ceci.
5) Il tuo cavallo di battaglia in cucina?
Nel salato la pizza; nel dolce la Torta Sacher.
6) Un piatto straniero che ti piace molto (anche solo mangiare).
I Samosa (cucina indiana)... sia da cucinare che da mangiare! Buonissimi!!!
7) Cosa trovi più difficile fare in cucina?
Prima avevo un po' di blocco per la frittura... diciamo che sto imparando!
8) Quale piatto vorresti saper cucinare ma non hai ancora provato a fare o non ti è riuscito come vorresti?
Proprio stamani pensavo che non ho mai provato a "veganizzare" la ricetta dei bignè... devo assolutamente provare! :-)
9) Un ingrediente che non può mancare nella tua cucina?
Qualsiasi tipo di cereale integrale!
10) Per chi cucini più volentieri?
Per tutti quelli che hanno bisogno di una coccola! :-) 

E adesso veniamo alle mie "nomination"! So che dovrei segnalare 10 blog, ma ammetto che non sono molto preparata... quindi assegno il mio "Liebster Award" a due blog che seguo e che mi pacciono tanto:

E queste le mie 10 domande:
  1. Quale è il primo piatto che ti ricordi di avere cucinato?
  2. Quale è la tua spezia preferita?
  3. Un utensile da cucina che non può mancare?
  4. Il dessert che preferisci preparare?
  5. Che musica associ alla tua cucina?
  6. La cucina straniera che preferisci?
  7. Bevanda preferita?
  8. Il "piatto delle feste" che ti piace di più cucinare? 
  9. Se hai pochi minuti per preparare un pranzo o una cena cosa metti in tavola?
  10. Quale è il tuo stuzzichino preferito da servire con un aperitivo?
E con questo è tutto! Grazie ancora a Giulia del Blog "Dolci senza glutine"
Felice serata! :-)

venerdì 21 marzo 2014

Panini di grano saraceno con rosmarino e nocciole (con pasta madre)

Namaste :-)

Come state? Ce l'abbiamo fatta: è PRIMAVERA!!!!!!!!!!!!! Quindi togliete la polvere dai vostri sogni che avevate lasciato in un angolo durante l'inverno che con il suo grigiore e con il suo freddo toglie un po' di energie e di entusiasmo... toglietevi di dosso i colori spenti e scuri e indossate luce e colore... e carichi della bella energia che ci dà vedere il sole, i prati verdi e i fiori fate un bel sorriso e mettetecela tutta per realizzare i vostri sogni! E a chi cerca di "smontarvi" e di spengere le vostre aspirazioni fate un bel sorriso... chi cerca di togliervi l'entusiasmo spesso lo fa perchè è più facile criticare che darsi da fare, perchè il darsi da fare comporta sempre necessariamente il rischio del fallimento... ma comporta sempre anche la possibilità di successo! Chi non ci prova nemmeno invece non otterrà mai nulla... e lo sminuire i tentativi dei coraggiosi e degli entusiasti fa sentire queste persone più al sicuro e meno in colpa per il fatto di stare sacrificando i propri sogni. Quindi se incontrate persone così non vi arrabbiate ma sorridete... sono proprio queste persone che hanno bisogno di essere contagiate dal vostro sorriso, dal vostro ottimismo e dalla vostra forza... magari con il vostro esempio potranno essere spinti a trovare il coraggio per fare qualcosa per essere felici!

E adesso, a cucinare! E' tanto che non vi do qualche ricetta con la pasta madre quindi oggi vi voglio dare una ricettina inventata oggi: dei panini profumati, saporiti e originali fatti con farina di grano saraceno e arricchiti con nocciole tritate e rosmarino. I panini che vedete nella foto li ho lavorati dando loro la forma a "nodino", veloce e facile da fare ma di grande effetto! Se non vi ricordate come si fa vi consiglio di rivedere questo post che scrissi qualche tempo fa con la procedura per realizzare in poche semplici mosse questa forma. Buon lavoro! :-)

Ingredienti:
250 gr di pasta madre (rinfrescata la sera precedente), 250 gr di acqua tiepida, 250 gr di farina di grano saraceno, 300 gr di farina di tipo "0", 1 cucchiaino di sale marino integrale, 1 rametto di rosmarino, 1 cucchiaio di nocciole; per decorare: semi di papavero, semi di girasole, semi di sesamo, olio extravergine di oliva.

Preparazione:
In una terrina sciogliete la pasta madre con l'acqua tiepida. In un'altra terrina miscelate le due farine e il sale, fate un buco al centro, versateci il lievito e iniziate ad incorporare la farina impastando bene per almeno 10 minuti sulla spianatoia, aggiungendo eventualmente altra farina se l'impasto risultasse troppo appiccicoso. Tritate con il coltello il rosmarino e le nocciole ed aggiungeteli all'impasto; impastate bene, poi fate un taglio a croce sull'impasto, copritelo con un telino e fate lievitare per un paio di ore in un luogo chiuso e tiepido (come il forno spento con la lucina accesa). Trascorso il tempo di lievitazione riprendete l'impasto e dividetelo in parti uguali più piccole per formare i panini. Disponete i panini su una teglia ricoperta di carta da forno, spennellateli d'olio e, a piacere, cospargeteli di semi di papavero, sesamo o girasole. Lasciateli riposare una decina di minuti, dopodichè cuoceteli in forno già caldo a 250° per circa 15 minuti. Pronti!
Buon Appetito :-)





giovedì 13 marzo 2014

Mini-calzoni con carciofi, tofu e erbe aromatiche

Namaste :-)
Che bello! Iniziano le belle giornate! Per me è uno dei periodi più belli dell'anno: il sole finalmente arriva a risvegliare le nostre energie con il suo calore e tutta la natura intorno a noi esplode in mille colori e mille profumi! Sembra quasi che tutta la fatica che abbiamo fatto durante l'inverno, fatica sia fisica che "metaforica", venga finalmente ripagata e ci vengano concesse come premio un po' di leggerezza e un po' più di energia per affrontare tutto. Quindi forza! Un bel respiro, scrolliamoci di dosso il grigiore e la stanchezza dell'inverno, e prepariamoci a vivere questa nuova stagione! Sfruttiamo queste ritrovate energie per rimboccarci le maniche e mettercela tutta per realizzare i nostri desideri... di sicuro la realizzazione dei nostri desideri non ci pioverà dal cielo... quindi tiriamo fuori la nostra forza, la nostra gioia, la nostra bellezza e facciamo un passetto in più per raggiungere la nostra felicità!

Ma adesso andiamo in cucina! Con il sole vien da sé la voglia di fare una bella scampagnata... quindi oggi vi do un'idea per un pranzo al sacco completo e sfiziosissimo... spero vi piaccia! Ieri a cena sono andati a ruba! ;-)

Ingredienti:
Per la sfoglia: 250 gr di farina integrale, 250 gr di farina di tipo "0", 250 gr di acqua tiepida, 1 bustina di lievito di birra liofilizzato, 1 cucchiaino di sale marino integrale, olio exravergine d'oliva.
Per il ripieno: 450 gr di carciofi (pesati già puliti), 1 scalogno, rosmarino, alloro, timo, 125 gr di tofu naturale, 1 spicchio di aglio, 1 cucchiaio di shoyu, olio extravergine di oliva, sale marino integrale, il succo di 1/2 limone.

Preparazione:
Iniziamo preparando la sfoglia perchè avrà bisogno di un po' di tempo per lievitare. In una terrina miscelate le due farine e il sale, fate al centro un buco a fontana e scioglieteci il lievito con poca acqua tiepida; lasciate riposare almeno 15 minuti. Aggiungete l'acqua a filo e impastate bene fino ad ottenere un impasto elastico; fate un taglio a croce, coprite con un telino e fate lievitare almeno un'ora in un posto tiepido e riparato da correnti d'aria (tipo il forno chiuso con la lucina accesa).
Mentre l'impasto lievita prepariamo il ripieno. In un pentolino mettete un cucchiaio di olio extravergine di oliva e le erbe aromatiche: rosmarino e timo tritati e una foglia di alloro (spezzettatela con le mani almeno in tre/quattro parti così rilascerà il suo profumo ma i pezzi saranno abbastanza grandi da poter essere tolti a fine cottura!). Fate scaldare l'olio e quando è caldo aggiungete lo scalogno tritato con un pizzico di sale, fatelo ammorbidire, dopodichè aggiungete i carciofi tagliati a spicchi; salate, coprite e fate cuocere a fuoco dolce per circa 15 minuti. A cottura ultimata togliete le foglie di alloro, aggiungete il succo di limone e frullate fino ad ottenere una crema omogenea.
Mentre i carciofi cuociono preparate il tofu. Schiacciatelo con una forchetta e insaporitelo con uno spicchio d'aglio tritato, olio extravergine di oliva, sale e un cucchiaio di shoyu; lasciate riposare e mescolatelo con la crema di carciofi.
Adesso possiamo confezionare i nostri mini-calzoni. Riprendete l'impasto e dividetelo in 16 palline uguali; stendetele con il mattarello fino ad ottenere dei dischi di circa 15 cm di diametro. Mettete al centro di ogni disco un cucchiaio di ripieno, chiudetelo a metà e sigillate i bordi; spennellate i mini-calzoni con olio, bucherellate la superficie e disponeteli in una teglia ricoperta da carta da forno. Cuocete in forno già caldo a 250° per 10 minuti. Pronti!
Buon Appetito :-)



lunedì 10 marzo 2014

Coniglietti di Pasqua profumati

Namaste :-)
Lo so, lo so... non mi brontolate... in questo periodo sono davvero latitante sul blog! E' un periodo in cui sono davvero stanca e purtroppo anche io, iperattiva per definizione, mi sono arresa a "sfoltire" almeno un minimo i mille impegni che porto avanti... mi sto imponendo di rallentare e, soprattutto, di non pensare che sia una tragedia se ogni tanto rimando qualche cosa e mi concedo qualche minuto di sonno in più... sonno di cui, soprattutto in questo periodo (sarà l'avvicinarsi della primavera?!?), ho un disperato bisogno! Dobbiamo (e lo dico a me per prima!) rispettare i ritmi e le esigenze del nostro corpo e della nostra mente... non possiamo sempre tirare la corda... altrimenti va a finire che la corda si rompe! Quindi prendiamoci cura di noi, coccoliamoci... se non sappiamo prenderci cura di noi, non possiamo pensare di poterci prendere cura degli altri! Un bel respiro, sorridiamo, pensiamo a tutte le cose belle che abbiamo e rilassiamoci! Il mondo non smetterà di girare solo perchè abbiamo smesso di stressarci! ;-)
Ma, bando alle chiacchiere, adesso finalmente sono qui, nel mio posticino speciale che ormai condivido con sempre più persone... e questo mi fa un piacere immenso!
In tanti me l'avevate chiesto e finalmente ce l'ho fatta: da oggi inauguriamo una nuova "rubrica" sul blog! Oltre alle ricettine vegan e ai lavoretti "riciclosi" da fare con i bimbi, voglio iniziare a condividere quella che, insieme alla cucina, è sempre stata la mia passione: il cucito! Ricevetti la mia prima macchina da cucire tanti anni fa... ero ancora alle superiori.... e da allora è sempre stato amore. Purtroppo, soprattutto con i bimbi, il tempo per cucire negli ultimi anni era stato un po' sacrificato, ma ora che iniziano ad essere un po' più gestibili voglio riappropriarmi di questa "fetta" di me e, già che ci sono, condividerla con voi. Mi è sempre piaciuto cucire di tutto: vestiti, modifiche, rammendi, ricami, ma ammetto che la mia passione è usare il cucito per creare oggettini e idee regalo (borse, pochette, cornici, decorazioni)... Oggi iniziamo il primo tutorial proprio con un lavorino semplice, adatto anche a chi non ha molta pratica con il cucito: dei teneri coniglietti pasquali, soffici e profumati, che potrete tenere per rallegrare la vostra casa oppure per regalarli, magari confezionandoli con un sacchettino di ovetti di cioccolato! Quelli che ho realizzato sono profumati alla lavanda e possono anche essere utilizzati per profumare armadi e cassetti... o semplicemente si possono tenere vicini e annusarli quando avete bisogno di rilassarvi... la lavanda per questo è favolosa! :-)
Mettiamoci all'opera! Di che cosa abbiamo bisogno? Per prima cosa di scampoli di tessuto del colore e della fantasia che preferite; ovviamente, visto che sono coniglietti pasquali, ci orienteremo su colori tenui e delicati. Questa è anche un'ottima occasione per utilizzare tutti quei ritagli di stoffa che sono troppo piccoli per cucirci qualcosa, ma che erano troppo carini per essere buttati via! ;-)
Allora, ricapitolando, avremo bisogno di: stoffa colorata, filo da cucito in tinta, nastri colorati, lavanda essiccata, imbottitura (io ho usato dell'imbottitura che mi era avanzata dalle Pigotte, ma potete usare anche ritaglini di stoffe che avreste buttato via.... riciclare sempre e comunque!), una matita, forbici, ago e spilli.

Iniziamo disegnando su carta la sagoma stilizzata di un coniglietto. Piegate a metà la stoffa prescelta, appoggiatevi sopra la sagoma di carta e con la matita disegnatene il contorno:
Tenete la stoffa ferma con degli spilli e fate una filza lungo il contorno del disegno:
Ecco qua un po' di scampoletti imbastiti, pronti per passare alla fase successiva:
Adesso con la macchina da cucire, o a mano, eseguite le cuciture lasciando aperto il fondo (i piedi) del coniglio:
 Ritagliate i coniglietti lasciando mezzo centimetro di margine dalla cucitura:
Rigirate i coniglietti e iniziate ad imbottirli (partendo dalle orecchie) aiutandovi eventualmente con una matita per spingere bene l'imbottitura; all'altezza della pancia del coniglietto inserite una manciata di fiori di lavanda essiccati:
Adesso pensiamo a chiudere il fondo. Piegate il bordo della stoffa per pochi millimetri verso l'interno e fissate la piegatura con degli spilli... ricordatevi di tenere la capocchia degli spilli all'esterno, per poterli sfilare con più comodità. Con un filo in tinta fate dei piccoli punti nascosti per chiudere i due lembi; sfilate gli spilli e chiudete il filo:
Ecco qui il coniglietto cucito, imbottito e profumato... manca solo l'ultimo tocco: un bel fiocco colorato!
Ed ecco a voi i miei coniglietti pronti per essere regalati! Si sono messi in posa per fare una bella foto di gruppo! Vi piacciono? Spero tanto che questa piccola idea vi sia piaciuta o vi possa servire come spunto... io di sicuro mi sono divertita tanto a realizzarli!
Un abbraccio e a presto. :-)