lunedì 27 ottobre 2014

Torta di Nonna Cecilia

Namaste :-)
Oggi è un giorno speciale per me e volevo condividerlo con voi regalandovi una ricetta che mi sta a cuore più di tutte! Oggi è il mio compleanno! Ovviamente per festeggiare con voi volevo regalarvi una torta... ci ho pensato un po' ed ho scelto quella che per me è la più preziosa: l'ho chiamata "Torta di Nonna Cecilia". Il nome nasce dal fatto che per la buona riuscita della torta è fondamentale avere dei limoni stra-buoni, e per me quelli più stra-buoni in assoluto sono quelli appena colti dall'albero del giardino dei miei genitori! Ogni volta che andavo con i bimbi a trovare i miei, i cuccioli avevano l'abitudine di fermarsi a cogliere un limone ciascuno e di portarlo a casa per fare la "Torta di Nonna Cecilia" (visto che la facevamo con i suoi limoni!)... e questa è sempre stata la loro (e la mia!) torta preferita... credo proprio per la sua semplicità che tanto mi ricorda le meravigliose e semplici torte che la mia mamma ci faceva sempre per colazione. Oggi non solo è il mio compleanno, ma è anche un mese esatto che la mia mamma ci ha "salutati"... e per me era importante ricordarla così anche sul mio blog... fisicamente non è più vicina a me, ma è parte indissolubile del mio cuore e lo sarà per sempre, con tutto quello che mi ha dato, mi ha insegnato e in tutto quello che sono :-)

Ingredienti:
200 gr di farina di tipo "0", 100 gr di farina integrale, 50 gr di farina di cocco, 150 gr di zucchero di canna, 1 bustina di cremor tartaro, 1 pizzico di sale, 100 gr di latte di soia, 100 gr di acqua, 1 limone (buccia grattugiata e succo).

Preparazione:
In una terrina mescolate la farina "0", la farina integrale e la farina di cocco; disponetele a fontana e versate al centro poco latte in cui scioglierete lo zucchero lavorandolo dal basso verso l'alto cercando di non incorporare la farina. Aggiungete il pizzico di sale, la buccia grattugiata del limone e il suo succo e continuate a mescolare iniziando piano piano ad incorporare la farina. A parte sciogliete il lievito in poco latte e mescolate bene in modo che si formi una schiuma simile alla panna; aggiungete il lievito all'impasto e continuate a lavorarlo aggiungendo a filo il latte rimasto e l'acqua. Appena il composto sarà omogeneo versatelo in una tortiera unta e infarinata e cuocete la torta in forno già caldo a 180° per circa 20 minuti. A piacere spolverizzate con zucchero a velo. Pronta!
Buon Appetito :-)



sabato 25 ottobre 2014

Torta alla banana, cioccolato e noci (senza glutine)

Namaste :-)
Eccomi di nuovo! Scusate la latitanza dell'ultimo periodo ma, come avete visto dalla pagina facebook, abbiamo iniziato i corsi di cucina naturale vegan e ammetto che tra i corsi e cucinare per la famiglia ho avuto poco tempo per mettermi a inventare nuove ricettine! Oggi però ho fatto volentieri un'eccezione e voglio condividere il risultato del mio "esperimento" con voi! Infatti è stata la prima volta che mi sono dovuta cimentare in una torta totalmente "gluten-free"... e ormai mi conoscete e sapete che niente mi piace in cucina come le sfide! Ed ecco il risultato: una torta molto dolce grazie anche all'aggiunta della banana all'impasto e con una farcitura golosa al cioccolato. Spero vi piaccia :-)
Via, oggi vi va anche bene perchè sono di corsa e un po' stanca, quindi non vi trattengo in "chiacchiere-zen" come al solito... stavolta ve la cavate! :-D
Un abbraccio a alla prossima ricetta.

Ingredienti:
Per l'impasto: 150 gr di farina di mais fioretto, 250 gr di farina di riso integrale, 1 banana (circa 100 gr sbucciata), 350 gr di latte di soia, 2 cucchiai di olio extravergine di oliva, 1 bustina di cremor tartaro, 1 pizzico di sale.
Per la farcitura: 40 gr di farina di riso integrale, 10 gr di cacao amaro in polvere, 500 gr di latte di soia, 1 pizzico di sale, 50 gr di zucchero integrale di canna.
Per la decorazione: noci tritate.

Preparazione:
In una terrina miscelate la farina di mais e la farina di riso e disponetele a fontana; versate al centro poco latte di soia e scioglieteci lo zucchero, lavorandolo bene dal basso verso l'alto. Aggiungete il pizzico di sale, l'olio e mescolate bene sempre tenendovi al centro senza incorporare la farina. In una tazza sciogliete il lievito con poco latte e mescolate bene in modo da formare una schiuma simile a panna. Frullate il restante latte con la banana e iniziate ad aggiungerlo all'impasto continuando a mescolare e iniziando ad incorporare la farina. Finite di amalgamare bene l'impasto, aggiungete il lievito e versate in una teglia unta e infarinata con la farina di riso. Cuocete in forno già caldo a 180° per circa 30 minuti.
Prepariamo la crema. In un pentolino mescolate la farina di riso e il cacao, aiutandovi con il dorso di un cucchiaio per schiacciare eventuali grumi. Aggiungete metà del latte poco per volta e mescolate bene. Aggiungete lo zucchero, il pizzico di sale e cuocete a fuoco dolce unendo il latte rimasto poco per volta via via che la cottura prosegue. Lasciate raffreddare.
Tagliate la torta in due dischi, spalmate un disco con metà crema, coprite con l'altro disco e ricoprite il tutto con la crema rimasta, compresi i bordi. Fate aderire le noci tritate lungo i bordi e fate raffreddare almeno un paio di ore prima di servirla. Pronta!
Buon Appetito :-)



lunedì 13 ottobre 2014

Bocconcini di seitan ai pistacchi con crema di scalogno

Namaste :-)
Scusate se ci ho messo così tanto a darvi questa ricetta che vi avevo promesso qualche giorno fa su facebook ma non riuscivo più a trovare dove avevo salvato le foto!!! Finalmente sono saltate fuori ed eccomi qui con voi!
Allora, come state? Vi capitano mai momenti in cui vi sentite come risucchiati in uno stato d'animo carico di malinconia e stanchezza? Penso che siano momenti che possano capitare a tutti, anche ai più ottimisti e vivaci! Il trucco però è non cedere, non farsi risucchiare in quello stato per niente al mondo! Perchè la malinconia è uno stato d'animo pericoloso che si espande a macchia d'olio iniziando con un apperentemente innocuo senso di malinconia, quasi misto a dolcezza, ma piano piano si espande sempre di più portando con se tristezza, sfiducia e pensieri negativi. Non ci cascate! Tutto dipende come sempre dalla nostra mente: niente e nessuno ci possono obbligare a provare sensazioni che non vogliamo provare! Si tratta di scegliere e di tirare fuori un po' di grinta e di voglia di reagire. Mi torna sempre in mente una frase che lessi tanti anni fa in un bellissimo libro... "Malinconia (...) è una cosa che non si dovrebbe portare con sé. E' tanto facile... è opera di un'ora, una breve ora intensa a denti stretti, e così la malinconia è superata per sempre." ("L'ultima estate di Klingsor", H. Hesse) . Mi è sempre sembrato che rendesse bene l'idea dell'impegno che dobbiamo mettere per non lasciarci contagiare da questo stato d'animo... perchè, soprattutto in momenti in cui siamo più deboli, è un attimo lasciarsi andare ma se ci lasciamo andare saremo come risucchiati da sabbie mobili dalle quali sarà sempre più difficile liberarsi; il trucco è non avvicinarsi nemmeno alle sabbie mobili! Quando sentite che la malinconia si avvicina giocate d'anticipo e correte subito ai ripari per contrastarla: mettete il vostro cd preferito, preparate una torta che vi piace, telefonate a una persona che vi fa sempre sentire bene, dedicatevi ad un'attività che vi da gioia e in cui riuscite bene (l'autostima va sempre "coccolata"!), fatevi una bella doccia profumata, una passeggiata nella natura o semplicemente respirate e concentratevi su tutte le cose belle che avete... state sempre all'erta perchè la mente è subdola e trova ogni modo per farvi venire in mente pensieri negativi... ma ricordatevi sempre che siamo noi a dominare la mente! Non dobbiamo esserne vittime! Dobbiamo solo stringere i denti, come dice Hesse, "e così la malinconia è superata per sempre"! :-)

Ma adesso andiamo ai fornelli che, come al solito, mi sono persa in chiacchiere!
Come sapete adoro il seitan... ma con questa ricetta e questa crema d'accompagnamento lo adoro ancora di più! Provate a servirlo quando avete a cena "carnivori-scettici"... vi assicuro che li sbalordirete! :-)

Ingredienti:
Per il seitan (dose per 6 persone): 1 kg di farina Manitoba, 600 gr di acqua, 6 cucchiai di pistacchi tritati, 3 cucchiai di pangrattato integrale, olio extravergine d'oliva.
Per la crema: 2 scalogni, 2 cucchiai di olio extravergine di oliva, 2 cucchiai di shoyu, 2 cucchiai di farina di tipo "0", 1 bicchiere d'acqua, sale marino integrale.

Preparazione:
Preparate il seitan con la ricetta base (qui la ricetta!) e tagliatelo prima a fette e poi a bocconcini. Passate i bocconcini in una panatura fatta mescolando i pistacchi tritati con il pangrattato e premeteli leggermente per fare aderire bene la panatura. In una padella fate scaldare un velo d'olio, dopodichè cuocete a fiamma vivace i bocconcini, prima da un lato e poi dall'altro, in modo che diventino dorati e formino una bella crosticina. 
Prepariamo la crema d'accompagnamento scaldando l'olio e facendoci cuocere gli scalogni tritati con un pizzico di sale finchè non saranno morbidi; aggiungete la farina, mescolate bene e aggiungete la shoyu. Fate insaporire un paio di minuti, regolate di sale poi aggiungete l'acqua, poca per volta, sempre mescolando e continuando a cuocere a fuoco dolce ancora per qualche minuto. Frullate bene fino ad ottenere una crema omogenea e proseguite la cottura, sempre a fuoco dolce e mescolando, ancora per qualche minuto. Servite i bocconcini di seitan accompagnati dalla salsa allo scalogno. Pronti!
Buon Appetito :-)



giovedì 2 ottobre 2014

Farro con crema di carciofi, tofu e noci

Namaste :-)
Lo so cosa state pensando... ma come, sei appena tornata sul blog dopo una lunga pausa estiva e già sei sparita di nuovo?!? Avete ragione, ma stavolta purtroppo ho avuto dei motivi non belli che mi hanno tenuta lontana da qui... periodo difficile e un po' triste che mi aveva tolto per un po' la voglia di scrivere e anche un po' di cucinare... Ma tranquilli, non sono qui a scrivervi per intristirvi... anzi! Mi è venuta di nuovo una gran voglia di scrivere proprio perché ho voglia di condividere con tutti voi il risvolto più bello che è emerso da questo periodo. Se ci fate caso quasi in ogni post che scrivo non faccio altro che ripetervi che la felicità dipende da noi, che è uno stato mentale, che è nelle nostre mani, ecc... niente di più vero! Ma è altrettanto vero che a fianco di tutto questo lavoro interiore che deve partire da noi stessi non c'è niente di più bello di sentirsi appoggiati dalle persone che ti vogliono bene. Non parlo dell'approvazione della gente comune o dei conoscenti... quella sinceramente è irrilevante... parlo della sensazione di calore e amore che senti dentro il cuore sapendo che, anche se sei da sola, con il pensiero ci sono delle persone che ti pensano così forte da farti sentire abbracciata. Certo, ognuno deve trovare la forza dentro di sé per superare certi momenti e non c'è nessuno che possa farlo al posto tuo... ma l'amore delle persone ti aiuta a non scoraggiarti e ti dà fiducia nel fatto che tu ce la possa fare e che, nei momenti di scoraggiamento, ci sarà sempre al tuo fianco qualcuno a cui appoggiarti un attimo per respirare, recuperare le forze e ripartire. Ed è meraviglioso come proprio nel momento del bisogno alcuni rapporti si rafforzino... magari con persone che non conosci da tanto o che non ti immaginavi nemmeno ma che, chissà per quale motivo, in quel momento ti senti più vicina al cuore... e questi sono regali bellissimi che ti fa la vita! 
Detto questo... si riparte! Il segreto di tutto è lasciare scorrere: la sofferenza nasce ogni volta che ci opponiamo allo scorrere naturale degli eventi... lasciamo che la nostra mente sia fluida come acqua e non rigida come roccia: questo è il segreto della felicità!

Andiamo a cucinare?

Ingredienti:
(Dose per 6 persone) 500 gr di farro, 125 gr di tofu, 2 piccole patate (circa 200 gr), 300 gr di carciofi, olio extravergine d'oliva, sale marino integrale, 75 gr di gherigli di noci, 1 cucchiaino di paprika, 1 pizzico di noce moscata, 1 pizzico di timo.

Preparazione:
Iniziamo con la cottura del farro che è quella che richiede un po' più di tempo. Mettete in una pentola il farro con un litro di acqua fredda, coprite, portate ad ebollizione, salate, dopodichè abbassate la fiamma al minimo e fate proseguire la cottura per circa 20 minuti, fino a che il farro avrà assorbito l'acqua; spengete, condite con olio e lasciate riposare coperto.
Prepariamo la crema di carciofi e patate. Sbucciate le patate e tagliatele a dadini. In un pentolino fate scaldare un cucchiaio di olio e quando è caldo aggiungete le patate e i carciofi tagliati a spicchi, salate e fate saltare per qualche minuto dopodichè abbassate la fiamma, tappate e proseguite la cottura per circa 15 minuti; aggiungete eventualmente poca acqua se necessario. A cottura ultimata regolate di sale, aggiungete il timo e frullate fino ad ottenere una crema omogenea.
Prepariamo la crema di tofu e noci. Sbollentate il tofu per pochi minuti in acqua bollente, scolatelo e frullatelo con le noci, la paprika, la noce moscata, 4 cucchiai di olio e 4 cucchiai di acqua; regolate di sale.
Adesso componiamo il piatto. Su ogni piatto da portata disponete un po' di crema di carciofi a specchio e, aiutandovi con un coppapasta o con una formina, fate il primo strato di farro, premendolo bene con il dorso di un cucchiaio. Fate uno strato di crema di noci e a seguire (sempre aiutandovi con la formina) fate un altro strato di farro. Finite con uno strato di crema di carciofi e decorate con noci tritate e timo. Pronto!
Buon Appetito :-)