venerdì 26 dicembre 2014

Torta di avena e cioccolato (senza farina e senza lievito!)

Namaste :-)

Sopravvissuti al Natale?!? Spero che sia stato per tutti noi un'occasione per rallentare finalmente i ritmi e apprezzare tutte le fortune che abbiamo e che normalmente diamo per scontate!

Ultimamente sto pensando spesso a cosa fare del mio blog. Come avrete notato purtroppo la frequenza con cui negli ultimi mesi ho aggiornato il blog è quasi imbarazzante, soprattutto se paragonata agli anni passati. Non è che manchino le idee da darvi o i pensieri da condividere con voi... è che gli impegni (lavoro, casa, famiglia, ecc.) sembra che si moltiplichino in modo esponenziale e, di conseguenza, il tempo e le energie scompaiono alla velocità della luce! Chiudere il blog mi dispiacerebbe perchè grazie a questo "posticino virtuale" che ho costruito quasi tre anni fa ho potuto conoscere tante persone che condividono con me alcune scelte che vanno ben oltre la semplice cucina e con molte di esse sono nate delle belle amicizie... e poi, dai messaggi che mi mandate, spero nel mio piccolo di avere dato qualche spunto e qualche idea per conciliare salute e gusto nei vostri piatti. Continuare a scappatempo e controvoglia non avrebbe senso, quindi che fare? Ci ho pensato un po' e mi sono chiesta: perchè tre anni fa ho creato questo blog? All'inizio non pensavo che qualcuno lo avrebbe letto o seguito davvero, ma poi ammetto che è stata una soddisfazione vedere con il passare dei mesi che c'erano sempre più persone che condividevano con me questo spazio... una piccola comunità di persone che cerca in qualche modo di sviluppare un po' di consapevolezza di quello che mangiamo e di come il cibo che cuciniamo ha connessioni inestricabili con la salute, l'etica e il nostro rapporto con noi stessi e con gli altri. Voglio davvero rinunciare a questa "oasi felice", soprattutto se quando metto il naso nel mondo esterno sono circondata da persone che sono ancora ben lontane da intraprendere questo percorso di consapevolezza? Ci vuole pazienza e rispetto per tutte le scelte, ma ammetto che non sempre è facile e a volte  è proprio scoraggiante dover costantemente prendere parte a discussioni univoche con persone cariche già dei propri preconcetti e per niente disposte ad ascoltare opinioni che non confermino le proprie convinzioni! Il blog mi dà una sorta di pausa dove posso ricaricarmi grazie allo scambio con tutti voi che leggete, che commentate e che mi mandate messaggi... e mi ridà un po' di fiducia nel fatto che ci sono sempre più persone che stanno sviluppando la voglia di mettersi in discussione e di provare nuove strade in cucina mettendo al primo posto la consapevolezza che siamo quello che mangiamo e che la salute passa innanzitutto dalle nostre scelte a tavola! 

Quindi che faccio? Continuo! Ma con un po' più di costanza... perchè lo sapete che sono una pignolina... e quindi se devo fare una cosa la voglio fare bene! Mi darò una scadenza fissa da rispettare in modo da poter essere più presente qui sul blog... proposito per il nuovo anno: un post a settimana! Che ne dite?!?
Iniziamo da oggi! Ecco la "prima ricetta" del mio blog-settimanale! :-)


Un dolcino molto semplice da fare ed originale perchè la base è costituita da un cereale cotto invece che da una farina. Ho usato l'avena perchè è il mio cereale preferito, ma ovviamente prendendo spunto da questa ricetta potete usare qualsiasi cereale in chicco.... cosa importante per chi è allergico o intollerante al glutine perchè in questo modo può fare questa torta usando, per esempio, il riso o il miglio che sono cereali naturalmente senza glutine!

Mettiamoci a cucinare! :-)

Ingredienti:
300 gr di avena, 500 gr di latte di soia, 1 pizzico di sale marino integrale, 60 gr di zucchero di canna integrale, 1/2 cucchiaino di curcuma, 1/2 cucchiaino di vaniglia; per la decorazione: 50 gr di cioccolato fondente (almeno al 72%), 1 cucchiaino di burro di soia, mandorle.

Preparazione:
Dopo aver messo in ammollo l'avena per almeno 10 ore mettetela a cuocere in una pentola con il latte e con un pizzico di sale; iniziate la cottura coperta a fuoco alto fino all'ebollizione, dopodichè abbassate la fiamma e proseguite la cottura fino a che il latte sarà assorbito e l'avena risulterà morbida (eventualmente aggiungete un pochino d'acqua per prolungare la cottura). Frullate l'avena insieme allo zucchero, la vaniglia, la curcuma e versate il composto in uno stampo da plumcake unto e spolverizzato con farina di mais fioretto; cuocete in forno già caldo a 180° per 20 minuti e fate raffreddare. Appena sarà freddo toglietelo dallo stampo e spalmate la superficie con una glassa ottenuta sciogliendo a bagno maria il cioccolato con il burro; decorate con le mandorle tritate e fate riposare in frigo almeno un'oretta prima di servirlo. Pronta!
Buon Appetito :-)





giovedì 18 dicembre 2014

Omini di Pan di Zenzero Vegan

Namaste :-)
Natale si avvicina ad una velocità impressionante... mi sono resa conto che con tutti gli impegni e le cose da fare che ho in questo periodo stavo rischiando di ritrovarmi direttamente al 24 dicembre senza nemmeno accorgermene! Quindi ieri mi sono fermata un attimo, ho smesso di fare tutto quello che stavo facendo, ho tirato fuori grembiuli da cucina, mattarelli e formine e ho detto: "Cuccioli! Facciamo gli Omini di Pan di Zenzero!". Magia! La cucina in un momento si è trasformata da luogo dove stavo freneticamente facendo prove e prendendo appunti per i corsi di cucina in uno stato d'animo stressato e un po' nevrotico, in un piccolo laboratorio di aiutanti di Babbo Natale! Profumo di spezie, calore, risate, musiche di Natale, dolcezze da assaggiare... ok, ora ci siamo! Possibile che uno dei periodi più dolci e magici dell'anno si sia trasformato in periodo di corse frenetiche tra lavoro e "obblighi natalizi" da sbrigare? Ormai sento solo persone che si lamentano perchè devono affrontare cene di Natale con colleghi, conoscenti, parenti, genitori di compagni di classe dei figli... per non parlare degli acquisti di regali "obbligati" per persone di cui magari non importa niente! Ma non è assurdo che il Natale sia ormai questo per la maggior parte delle persone? La gente si costruisce le gabbie con le proprie mani e poi si lamenta di essere in gabbia! Se tutti ci adattiamo a modelli sbagliati e nevrotici invece di proporre e portare avanti delle alternative più sane e più in sintonia con noi stessi, non possiamo pretendere che le cose possano mai cambiare! Dovete andare ad una cena per passare una serata con persone di cui non vi importa niente? Non ci andate! Non volete che la gente possa pensare che siete degli asociali? Pensateci bene... ha davvero importanza cosa la gente pensa di voi? In fondo solo voi sapete chi siete! E sicuramente in cuor vostro sapete che sarete più felici a non buttare via una serata della vostra vita e magari sfruttare quel tempo prezioso rimanendo a casa con le persone a cui volete bene davvero ma per cui non riuscite mai a trovare del tempo!  Tutte le incombenze stressanti a cui ci sottoponiamo ci tolgono poi tempo ed energia da dedicare a chi ci sta veramente a cuore... va a finire che troviamo tempo per comprare regali per i colleghi, perchè "dobbiamo" farlo, e magari non troviamo il tempo di scrivere due righe con il cuore a chi le potrebbe apprezzare davvero. Oppure troviamo il tempo per andare a cena con conoscenti di cui faremmo volentieri a meno ma non troviamo il tempo per mettere tutto in pausa per metterci a cucinare biscotti natalizi con i nostri bimbi! 
Quest'anno ho scelto di scegliere io a chi e in che modo dedicare il mio tempo e i miei pensieri... perchè alla fine nessuno ci obbliga a fare quello che non vogliamo... tranne noi stessi!
Questi biscottini per me rappresentano tutto questo: mettere in pausa la nevrosi quotidiana e scegliere di dedicarsi a coltivare atmosfere e affetti che sono poi le uniche cose veramente significative per noi. Voglio riuscire a trasmettere ai miei cuccioli l'idea di sentirsi liberi di scegliere cosa per loro ha valore davvero, senza lasciarsi influenzare dalla società o dalla "massa". La preparazione al Natale può essere un bel modo per cercare di rallentare un po' i ritmi e assaporare atmosfere e lentezze che normalmente non viviamo. Penso di essere particolarmente fortunata perchè nella mia mamma ho avuto una grande maestra... l'atmosfera e la magia che ha pervaso tutti i miei Natali da bambina li porterò per sempre nel mio cuore come i momenti più speciali della mia vita... e di questo non potrò mai esserle abbastanza grata.... e soprattutto questo Natale, che sarà il primo che passerò senza di lei, voglio ancora di più riuscire a trasmettere ai miei figli tutto ciò che lei ha trasmesso a me... e se riuscirò ad essere una brava mamma almeno la metà di quello che lei è stata per me, sarò già felice!
Detto questo non posso non darvi la ricetta degli omini di pan di zenzero il cui profumo ha riportato il Natale nella mia cucina :-)

Ingredienti:
(dose per circa tre teglie di biscotti) 300 gr di farina di tipo "0", 150 gr di farina di tipo integrale, 200 gr di sciroppo di riso, 25 gr di burro di soia, 100 gr di latte di soia, 1/2 bustina di cremor tartaro, 1 pizzico di sale marino integrale, 1 cucchiaino di cannella, 1 cucchiaino di zenzero in polvere, 1 cucchiaino di chiodi di garofano, 1 cucchiaino di noce moscata; per spennellare: latte di soia; per la glassa: 6 cucchiai di zucchero a velo, 1 cucchiaio di acqua.

Preparazione:
In una terrina miscelate le due farine e disponetele a fontana; versate al centro lo sciroppo di riso e il burro fuso e mescolateli bene con una forchetta, senza incorporare la farina. Aggiungete al centro le spezie macinate, il sale, il cremor tartaro che avrete precedentemente sciolto in poco latte e il latte rimanente, mescolate bene e iniziate gradualmente ad incorporare la farina; impastate bene con le mani e lasciate riposare l'impasto in frigo per una ventina di minuti. Riprendete l'impasto, stendetelo con il mattarello e ritagliate le formine con gli stampi da biscotti che preferite. Disponeteli su una teglia ricoperta di carta da forno, spennellateli delicatamente con il latte e cuoceteli in forno già caldo a 180° per 15 minuti. Quando saranno raffreddati decorateli con la glassa ottenuta mescolando lo zucchero a velo con l'acqua ed aiutandovi con una siringa da pasticcere o con un cono fatto con la carta da forno e a cui avrete tagliato la punta. Pronti!
Buon Appetito :-)






domenica 14 dicembre 2014

Lavorini di Natale "fai-da-te"... a tutto riciclo!

Namaste :-)
Natale si avvicina e sicuramente molte mamme saranno alla ricerca di lavoretti da fare con i propri bimbi per decorare la casa... cosa c'è di meglio che approfittare dell'atmosfera natalizia per passare del tempo insieme facendo qualcosa di creativo? Se poi ci aggiungiamo del materiale "ricicloso" ancora meglio: creatività e rispetto per l'ambiente in un colpo solo!
Negli ultimi anni ho pubblicato sul blog diversi post con lavoretti natalizi "riciclosi" molto semplici fatti insieme ai miei bimbi... ho pensato che potesse essere utile raccoglierli tutti in un unico post!
Iniziamo con i calendari dell'avvento (cliccate sulle foto e vi si aprirà automaticamente il link al post con il tutorial!):

Calendario dell'Avvento 2012:
http://pensierieprofumi.blogspot.it/2012/12/calendario-dellavvento-tutto-riciclo.html

Calendario dell'Avvento 2013:
http://pensierieprofumi.blogspot.it/2013/11/calendario-dellavvento-2013-tutto.html

Calendario dell'Avvento 2014:
http://pensierieprofumi.blogspot.it/2014/12/calendario-dellavvento-ricicloso-2014.html

E ora un po' di decorazioni! Alberelli di Natale fatti con lo spago:
http://pensierieprofumi.blogspot.it/2013/12/alberelli-di-natale-di-spago.html

Fiocchi di neve di carta:
http://pensierieprofumi.blogspot.it/2012/12/decorazioni-di-natale-fai-da-te-fiocchi.html

Albero di Natale fatto con una rivista:
http://pensierieprofumi.blogspot.it/2012/11/decorazioni-di-natale-fai-da-te-tutto_30.html

Decorazioni "tridimensionali":
http://pensierieprofumi.blogspot.it/2012/11/decorazioni-di-natale-fai-da-te-tutto_30.html

Palline ricavate da bottiglie di plastica:
http://www.pensierieprofumi.blogspot.it/2012/11/decorazioni-di-natale-fai-da-te-tutto.html

Spero che questo piccolo promemoria possa esservi utile!
Un abbraccio e a presto! :-)

mercoledì 3 dicembre 2014

Calendario dell'Avvento "ricicloso" 2014

Namaste :-)
E come tutti gli anni (anche se con un po' di ritardo!) ecco a voi il tutorial per il Calendario dell'Avvento "ricicloso" di quest'anno!
Ammetto che l'idea sul tema del calendario di qust'anno l'ha avuta una dei cuccioli (...la "streghetta anarchica", per intenderci...) e ci è subito piaciuta: un Calendario dell'Avvento a forma di fiocco di neve! Sarà la fissa che più o meno tutti abbiamo per il cartone "Frozen"... sarà l'avvicinarsi del Natale... sarà la voglia di atmosfere natalizie... insomma: ci siamo messi subito all'opera! Il risultato secondo noi è molto carino, ma la cosa che ci piace ancora di più sono le "sorpresine" che scopriremo giorno per giorno con l'avvicinarsi del Natale. Quest'anno abbiamo pensato ad una novità: ogni giorno troveremo un bigliettino con su scritta una cosa da fare tutti insieme in tema Natale. Qualche esempio? Fare una cioccolata calda per merenda, fare l'albero di Natale, costruire delle decorazioni o piccoli pensieri, cucinare i biscotti allo zenzero, fare una gita a qualche Mercatino di Natale, fare una passeggiata a vedere luci e addobbi... insomma una full immertion di atmosfera natalizia da qui al Natale :-)
Per realizzarlo occorrono: 12 tubi di cartone della carta igienica, fogli bianchi (meglio se già usati su un lato, così è ancora più "ricicloso"!), 14 cannucce, forbici, spillatrice e nastro adesivo:
Per prima cosa tagliate ogni tubo in due parti uguali in modo da ottenere in totale 24 tubi piccoli di cartone:
Tagliate le cannucce a metà (se avete le cannucce che si piegano tagliate alla base dell'increspatura e poi a metà) in modo da ottenere 28 pezzetti di cannuccia uguali:
Su un foglio disegnate, aiutandovi con il compasso, 24 cerchi del diametro del tubo e intorno ad essi disegnate dei cerchi più grandi di un paio di centimetri:
Fate dei tagli tutti intorno al cerchio, dal bordo esterno al cerchio più piccolo:
Adesso tagliate 24 strisce di carta alte quanto l'altezza del tubo di cartone:
Aiutandovi con i taglietti che avete fatto, fate aderire il cerchio in modo che faccia da coperchio al tubo:
Avvolgeteci intorno la striscia di carta e fermatela con un pezzo di nastro adesivo:
Scrivete con un pennarello i numeri da 1 a 24:
Appoggiate su un tavolo tutte le "scatoline" e i pezzettini di cannuccia e posizionateli in modo da ottenere la forma desiderata:
Spillate il bordo delle cannucce all'interno delle scatoline:
Inserite in ogni scatolina un bigliettino o una sorpresina. Fissate il tutto, aiutandovi con del nastro adesivo, su un foglio o un cartoncino; decorate con brillantini o con tutto quello che la vostra fantasia vi suggerisce ed è pronto per essere appeso: