Namaste :-)
Oggi ho provato a fare il latte di riso! E' semplicissimo da fare e il risultato è ottimo. Quindi ho fatto la foto al mio latte di riso fresco fresco e avevo pensato di darvi la ricetta... ma mentre scrivevo ho un po' riflettuto sulle motivazioni che possono stare dietro alla scelta di usare un latte vegetale piuttosto che un latte animale... ed è di questo che vi voglio un po' parlare oggi!
Ovvio, ognuno può scegliere se è più giusto bere latte animale o vegetale... ma per scegliere è essenziale conoscere ed essere consapevoli di ciò di cui stiamo parlando... altrimenti la nostra libertà di scelta è limitata e solo apparente!
...e se proprio scegliete di utilizzare latte animale, almeno cercate di procurarvi latte fresco direttamente da fattorie dove potete toccare con mano le condizioni in cui vengono fatte vivere le mucche... ci sono sempre più posti in tutta Italia dove è possibile acquistare latte crudo "alla spina" proveniente da fattorie locali... ovviamente questo non viene pubblicizzato perchè l'informazione è in mano alle grandi industrie e non alle piccole fattorie!
Ma come vi avevo promesso all'inizio del post, vi volevo dare la ricetta per farvi il latte di riso da soli!
Il latte di riso è una valida alternativa al latte vaccino. Non contiene lattosio, glutine e colesterolo, quindi è particolarmente indicato in caso di intolleranze. Non è particolarmente proteico, ma è il latte meno grasso e contiene fibre, vitamine A, B e D. Ha un sapore neutro, e perciò si presta bene sia a preparazioni salate (come salse, besciamelle, ecc.) che dolci (per creme, torte o con il caffè, orzo, ecc.)
L'unico difetto è che non è molto economico, ma questo problema lo risolviamo subito! Farselo da soli è facilissimo: servono solo riso e acqua... e non potete immaginare il risparmio: pensate che stamani al supermercato ho comprato 1 kg di riso e l'ho pagato 1,29 euro... per fare 1 litro di latte bastano 50 gr di riso... quindi se ce lo facciamo da soli 1 litro di latte di riso ci costa 0,06 centesimi!! Non dico altro...!! :-)
Oggi ho provato a fare il latte di riso! E' semplicissimo da fare e il risultato è ottimo. Quindi ho fatto la foto al mio latte di riso fresco fresco e avevo pensato di darvi la ricetta... ma mentre scrivevo ho un po' riflettuto sulle motivazioni che possono stare dietro alla scelta di usare un latte vegetale piuttosto che un latte animale... ed è di questo che vi voglio un po' parlare oggi!
- Intanto è bene chiarire che, a dispetto di quello che ci dice la pubblicità, nessun latte, vegetale o animale, è nutrizionalmente indispensabile all'uomo, tranne il latte materno per il lattante! I nutrienti presenti nel latte vaccino possono tranquillamente essere ottenuti tramite l'assunzione di altri alimenti. Inoltre, se ci pensate, solo l'essere umano si nutre di latte di altre specie e per di più in età adulta! Quindi già questo ci dovrebbe fare intuire che tutta l'importanza che viene data all'assunzione di latte è in realtà un po' una "distorsione" o comunque qualcosa che ci allontana dall'essere naturale delle cose.
- A questa prima "obiezione" dettata un po' dal buon senso all'utilizzo del latte animale, possiamo aggiungere anche motivazioni di tipo etico. In genere anche chi è vegetariano per scelta di non violenza, spesso consuma comunque latte ritenendo che la produzione di latte non provochi ne' sofferenza ne' morte per gli animali. Quello a cui invece non si pensa è a ciò che sta dietro agli allevamenti di mucche da latte! Una mucca non è una macchina che produce latte senza motivo... è un mammifero e pertanto produce latte solo per nutrire i suoi cuccioli quando li mette al mondo! E non produce latte all'infinito... dopo un anno non ha più latte e per continuare a produrlo occorre farle partorire un altro vitellino. Questi cuccioli vengono tolti alla madre a 1-2 giorni di vita e quello che non viene mai detto è che sia la mamma che il cucciolo continuano a piangere e a chiamarsi per mesi... Tra i cuccioli nati verrà scelta una femmina che sarà destinata a "sostituire" la madre... tutti gli altri vivranno circa 6 mesi, per "metter su carne", dopodichè verranno macellati. Nel caso della produzione di latte di bufala invece, se il cucciolo è maschio (e quindi non potrà essere utilizzato per produrre latte e neppure per produrre carne) verrà ammazzato o lasciato morire appena nato. Le mucche stesse vengono portate al macello dopo appena 5 anni perchè lo sfruttamento a cui vengono sottoposte le riduce in uno stato tale da non potersi nemmeno reggere in piedi. Pensate che negli allevamenti le mucche sono costrette a produrre una quantità 10 volte superiore a quella che sarebbe necessaria per allattare il proprio cucciolo. Possono produrre più di 40 litri di latte al giorno! Immaginate le mammelle di queste mucche... infatti più di un terzo delle mucche sfruttate nei caseifici soffrono di mastite e, di conseguenza, devono assumere antibiotici.
- Questo ci porta anche a un'obiezione "salutistica" all'utilizzo del latte animale. Parlavamo della mastite che viene curata con antibiotici... come sa qualsiasi donna che abbia allattato: tutto passa dal latte! Di conseguenza nel latte di mucca troviamo farmaci, sangue, pus, virus... per non parlare dei pesticidi che vengono assunti attraverso il mangime e che, anche loro, passano dal latte! Per quanto riguarda il pus c'è addirittura una normativa della CEE (Direttiva Europea 92/46/CEE recepita dal DPR 14.01.1997 N.54) che stabilisce quanto pus può essere ammesso nel latte senza, secondo loro, comportare danni alla salute... in un litro di latte è "ammessa" la presenza di 400 milioni di cellule di pus e 100 milioni di germi!
Ovvio, ognuno può scegliere se è più giusto bere latte animale o vegetale... ma per scegliere è essenziale conoscere ed essere consapevoli di ciò di cui stiamo parlando... altrimenti la nostra libertà di scelta è limitata e solo apparente!
...e se proprio scegliete di utilizzare latte animale, almeno cercate di procurarvi latte fresco direttamente da fattorie dove potete toccare con mano le condizioni in cui vengono fatte vivere le mucche... ci sono sempre più posti in tutta Italia dove è possibile acquistare latte crudo "alla spina" proveniente da fattorie locali... ovviamente questo non viene pubblicizzato perchè l'informazione è in mano alle grandi industrie e non alle piccole fattorie!
Ma come vi avevo promesso all'inizio del post, vi volevo dare la ricetta per farvi il latte di riso da soli!
Il latte di riso è una valida alternativa al latte vaccino. Non contiene lattosio, glutine e colesterolo, quindi è particolarmente indicato in caso di intolleranze. Non è particolarmente proteico, ma è il latte meno grasso e contiene fibre, vitamine A, B e D. Ha un sapore neutro, e perciò si presta bene sia a preparazioni salate (come salse, besciamelle, ecc.) che dolci (per creme, torte o con il caffè, orzo, ecc.)
L'unico difetto è che non è molto economico, ma questo problema lo risolviamo subito! Farselo da soli è facilissimo: servono solo riso e acqua... e non potete immaginare il risparmio: pensate che stamani al supermercato ho comprato 1 kg di riso e l'ho pagato 1,29 euro... per fare 1 litro di latte bastano 50 gr di riso... quindi se ce lo facciamo da soli 1 litro di latte di riso ci costa 0,06 centesimi!! Non dico altro...!! :-)
Ingredienti:
50 gr di riso, 1 litro d'acqua.
Preparazione:
Fate bollire l'acqua e appena bolle versateci il riso. Cuocete per il tempo indicato sulla confezione (i tempi di cottura variano un po' a seconda del tipo di riso che utilizzate) più altri 10 minuti. Per esempio, il riso che ho utilizzato io aveva 15 minuti come tempo di cottura, quindi per fare il latte di riso l'ho cotto per 25 minuti. Trascorso questo tempo spengete il fuoco e frullate il tutto con il frullatore ad immersione. Filtratelo versandolo su un colino o su un canovaccio di cotone e mettetelo in una bottiglia di vetro. Si conserva in frigo fino a 4 giorni. A piacere potete dolcificarlo con zucchero di canna o aromatizzarlo con cacao o vaniglia.