venerdì 21 settembre 2018

Veg-Frittata soufflé al cavolo nero e curry

Namaste :-)
Che bello essere di nuovo qui con voi a parlare di ricette e di alimentazione consapevole! 

La ricetta che vi propongo oggi risponde alla domanda: come si fa a fare una frittata senza le uova? Per fortuna ci viene in aiuto la buonissima e versatile farina di ceci, ottimo addensante e buona fonte di proteine. Oggi però non parliamo di una semplice frittata, ma di una frittata soufflè. Seconda domanda: come si fa a fare una frittata soufflè senza gli albumi montati a neve? In questo caso ci viene in aiuto un altro alimento che ha sempre a che fare con i ceci: l'acquafaba. Per acquafaba si intende l'acqua di cottura dei ceci o, nel caso di ceci in scatola, si tratta dell'acqua di governo. E' un liquido ricco di nutrienti, saponine e proteine, tutte caratteristiche che danno a questo liquido (che noi solitamente buttiamo senza pensarci troppo!) delle qualità "magiche". Infatti l'acquafaba può essere montata a neve proprio come faremmo con gli albumi e questo apre un sacco di possibilità per noi vegani, soprattutto in pasticceria, visto che possiamo utilizzarla per fare meringhe, Pan di Spagna, ecc. In questo caso la utilizzeremo per una ricetta salata e ci servirà per aggiungere aria all'impasto e a rendere il risultato finale più soffice e leggero.

Come verdure utilizzerò il cavolo nero, per festeggiare l'arrivo della stagione fredda ricca di verdure ricche e nutrienti come, per esempio, tutta la famiglia delle Crucifere! Cavolfiore, cavolo verza, cavolo nero, tutti alleati preziosi della nostra salute in quanto ricchissimi di vitamina C, omega 3 e omega 6, folati, calcio e ferro.

Aggiungiamo alla ricetta un tocco di curry e siamo pronti per portare in tavola un piatto sano, profumato, nutriente, gustoso e anche gluten free che convincerà anche i più scettici! Il bello di questa ricetta è che è molto versatile: potete cambiare la verdura a seconda dei propri gusti o della stagione e ottenere buonissime frittate agli zucchini, alla cipolla, ai porri o a tutto quello che vi suggerisce la fantasia. Potete anche arricchirla con spezie, erbe aromatiche o semi in modo da sperimentare mille combinazioni diverse!

Quindi mettiamoci ai fornelli! :-)


Ingredienti:
250 gr di farina di ceci, 500 gr di latte di soia non zuccherato, 50 gr di acquafaba, 1 mazzetto di cavolo nero (4 o 5 foglie), 1 tazza di funghi, 1 cucchiaino di curry, olio extravergine di oliva, sale marino integrale.

Preparazione:
Togliete la costa centrale dal cavolo nero e affettate le foglie finemente. Tritate grossolanamente i funghi. In una padella antiaderente di circa 30 cm di diametro fate scaldare un filo d'olio extravergine e saltateci per un paio di minuti a fiamma vivace il cavolo con un pizzico di sale; aggiungete i funghi e portate a cottura.
In una terrina stemperate la farina di ceci con il latte di soia, mescolando bene con una frusta in modo da ottenere una pastella fluida e senza grumi; aggiungete un cucchiaino di sale marino integrale, un cucchiaino di curry e lasciate riposare.
Montate l'acquafaba con la frusta elettrica fino a raggiungere la consistenza dell'albume montato a neve ferma. Aggiungetela alla pastella di farina di ceci, un cucchiaio per volta, mescolando delicatamente dal basso verso l'alto. 
Versate la pastella sopra alle verdure in padella, coprite e lasciate cuocere a fuoco medio per circa 10 minuti; girate la frittata aiutandovi con un piatto o con un coperchio, coprite di nuovo e proseguite la cottura per altri 10 minuti. Pronta!
Buon Appetito :-)




mercoledì 19 settembre 2018

Timballo di inizio autunno

Namaste :-)

...e si riparte da qui, da questo mio posticino virtuale che in passato ha significato tanto per me e che avevo messo un po' in un angolino da tanto, forse troppo tempo. Ma sapevo che era lì ad aspettarmi e che sarebbe stato pronto a riaccogliermi quando sarebbe stato il momento. E adesso il momento è arrivato. Quindi togliamo un po' di polvere, apriamo le tende e le finestre, facciamo entrare un po' di luce e di aria fresca, e rimettiamoci a dare vita al mio posticino virtuale che per tanto tempo ha raccolto i miei pensieri e le mie ricette e che mi ha dato modo di farmi conoscere e di conoscere tante persone speciali.

Sono sinceramente felice di essere di nuovo qui a condividere con voi la mia cucina fatta di prove, esperimenti, colori, profumi, sensazioni e consapevolezza. Consapevolezza. Parola chiave che, come sapete, fa da filo conduttore a tutte le ricette che invento e che poi condivido con voi. Consapevolezza di quello che mettiamo nel piatto, di come lo cuciniamo, di quali ingredienti scegliamo e soprattutto consapevolezza di come ciò che mangiamo è strettamente connesso con la nostra salute. Consapevolezza nello scegliere ingredienti che non abbiano causato sofferenza ad altri esseri senzienti. Perché la vostra tavola possa sempre offrire piatti buoni, belli e non violenti.

Quindi, se avete voglia, ripartiamo da qui, con ricette semplici, veloci e alla portata di tutti perché nessuno possa pensare che per mangiare in modo sano e cruelty free si debba per forza passare 24 ore su 24 ai fornelli!

La ricetta che vi do arriva direttamente dal nostro pranzo di oggi: un piatto unico dove troverete cereali (orzo), verdure (carote e funghi), legumi (farina di ceci), semi (semi di sesamo) e erbe aromatiche (rosmarino e timo). A livello nutrizionale non manca niente! Basta farlo precedere da un'insalata o da un pinzimonio di verdure crude e siete a posto! E potete usare questa ricetta come jolly: potete adattarla a infinite variazioni, semplicemente cambiando cereale (potete usare farro, avena, segale o, in versione gluten free, riso o miglio), verdura, erbe aromatiche e semi... insomma, vi potete sbizzarrire con la fantasia!

Quindi è arrivato il momento: mettiamoci ai fornelli! Fatemi sapere poi nei commenti se avete provato la ricetta e se vi è piaciuta.

Ingredienti:
(dose per 4/5 persone) 400 gr di orzo perlato, 1 litro di acqua, 3 carote, 1 tazza di funghi, 100 gr di farina di ceci, rosmarino, timo, semi di sesamo, olio extravergine di oliva, sale marino integrale, pangrattato integrale.

Preparazione:
In una pentola mettete l'orzo con il doppio del suo peso di acqua, quindi in questo caso 400 gr di orzo con 800 gr di acqua; salate, tappate e cuocete a fiamma vivace fino a che inizia a bollire. A questo punto abbassate la fiamma al minimo e proseguite la cottura, senza mescolare, fino a totale assorbimento dell'acqua; spengete la fiamma e lasciate riposare coperto ancora per qualche minuto, in modo che il vapore finisca di ammorbidire l'orzo.
Mentre l'orzo cuoce, occupiamoci delle verdure. Pelate le carote e tagliatele a cubettini; affettate i funghi e tritateli grossolanamente. In una padella antiaderente fate scaldare un filo d'olio con il timo e il rosmarino tritati; saltate a fiamma vivace le carote con un pizzico di sale e dopo un paio di minuti aggiungete i funghi e portate a cottura.
In una terrina stemperate la farina di ceci con 200 gr di acqua e un pizzico di sale in modo da ottenere una pastella fluida e senza grumi.
Versate la pastella sull'orzo e mescolate bene; aggiungete 2/3 delle verdure e versate il tutto in una pirofila unta e cosparsa di pangrattato, facendo attenzione a premere bene l'orzo con il dorso di un cucchiaio. Disponete sulla superficie le restanti verdure, cospargete con semi di sesamo e condite con un filo d'olio e una spolverata di pangrattato.
Cuocete in forno ventilato già caldo a 180° per 15 minuti. Pronto!
Buon Appetito :-)