domenica 1 luglio 2012

Pizza con lievito madre!

Ciao a tutti,
non vedevo l'ora di scrivere!!! Come sapete sono stata a Milano ad ascoltare per due giorni gli Insegnamenti del Dalai Lama... è stata un'esperienza talmente intensa e importante per me che difficilmente potrei mettere nero su bianco quello che ho provato e quello che provo in questo momento. 
Non so se ci riesco, ma in qualche modo vorrei però riuscire a condividere con voi qualcosa di questa esperienza... Ma da dove iniziare?!? Tante sono state le emozioni, tanti sono stati gli Insegnamenti... Va beh, proviamo...
Ammetto che una delle cose che mi ha colpito di più è stata quando ha detto: "Quando mi relaziono con gli altri non penso a me come al Dalai Lama, ma semplicemente come a un essere umano... in questo modo vengono a cadere tutte le possibili barriere e distanze tra me e gli altri perchè siamo tutti uguali e sullo stesso piano!"... Frasi di una logica, di una semplicità e di una verità spiazzanti! Voglio fare di tutto per tenere sempre a mente questo insegnamento! Perchè mi rendo conto che, anche senza farlo di proposito, abbiamo la tendenza a considerarci ed "autoetichettarci" continuamente in base al ruolo che ricopriamo... sono una donna, sono italiana, sono una mamma, sono una moglie, faccio un certo tipo di lavoro, ecc.. e questa tendenza ci porta automaticamente a contrapporci agli altri. Dal momento in cui considero me stessa nel "ruolo-donna" automaticamente mi vado a contrapporre alla "categoria-uomini" e metto così inconsciamente una barriera tra me e loro... oppure se mi definisco nel "ruolo-mamma" metto una separazione tra me e le non-mamme! Non c'è cattiveria manifesta in tutto questo... penso che sia ormai un meccanismo inconscio... La tendenza che abbiamo è quella di definirci attraverso quello che ci differenzia dagli altri. La soluzione migliore invece sarebbe riuscire a rivoluzionare questa nostra tendenza ed iniziare a definirci attraverso quello che abbiamo in comune con gli altri! Andiamo oltre ad ogni categoria o etichetta... alla fine dobbiamo trovare quello che ci accomuna con tutti gli altri... alla fine siamo tutti esseri senzienti... e dal momento in cui pensiamo a noi stessi solo come a esseri senzienti, automaticamente non sentiamo più barriere o confini con gli altri esseri, perchè siamo TUTTI esseri senzienti! Penso che possa essere un bell'esercizio iniziare a smettere di etichettarci e iniziare a sentirci veramente una sola cosa con tutti gli esseri... e il primo passo è iniziare a sviluppare consapevolezza di questi nostri meccanismi mentali. L'eliminare ogni barriera mentale tra noi e gli altri è l'unica soluzione possibile per poter entrare in contatto e in comunicazione autentica con gli altri. E alla fine è così semplice... come al solito è la nostra mente, con i suoi meccanismi distorti e consolidati, a crearci problemi... ma la cosa bella è che in qualsiasi momento possiamo iniziare ad "addestrare" la nostra mente! :-)
Per ora basta così... non voglio assillarvi troppo...

Ci mettiamo a cucinare?!?
Questa è la mia ricetta per fare la pizza usando il lievito madre... non pretendo che questa sia la ricetta migliore... alla fine ognuno ha la sua ricetta per fare la pizza... ma voglio condividere con voi quella che a me piace di più! Tra gli ingredienti ho messo "lievito madre rinfrescato la sera precedente"... per un ripasso sul lievito madre e su cosa è il rinfresco vi rimando ai post sulla pasta madre e sul pane con lievito madre!

Ingredienti:
Per l'impasto: 600 gr di farina di tipo "0", 300 gr di acqua tipida, 450 gr di lievito madre rinfrescato la sera precedente, 80 gr di olio di oliva, 1 cucchiaino di sale.
Per il condimento: passata di pomodoro, olio, sale, origano, mozzarella... e tutto quello che volete metterci!

Preparazione:
In una terrina versate l'acqua tiepida, l'olio e scioglieteci con cura il lievito madre. Aggiungete gradualmente la farina e il sale ed impastate fino ad ottenere un impasto omogeneo e elastico. Fateci un taglio a croce, ricopritelo con un telino umido e lasciatelo riposare in forno spento per circa 8 ore. A questo punto riprendetelo e stendetelo nelle teglie (con queste dosi uso due teglie rettangolari grandi) con le mani (non con il mattarello, sennò rischiate di rompere le bolle d'aria che si sono formate nell'impasto durante la lievitazione!); ricoprite le teglie con un telino umido e fatele riposare in forno, meglio se con la lucina accesa, per un paio di ore. A questo punto conditele a vostro piacimento e cuocetele in forno già caldo a 250° per circa 20 minuti. Pronta la pizza!
Buon Appetito :-)


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