domenica 22 aprile 2012

La "pasta madre"... ovvero: finalmente torniamo a tempi e profumi di altri tempi!

Buongiorno! :-)
La domenica mi dà l'idea di essere una giornata in cui finalmente ci si può concedere di rallentare un po' e di tornare in contatto con quelli che dovrebbero essere i nostri ritmi naturali... Purtroppo durante la settimana spesso siamo costretti a correre, a fare 10.000 cose contemporaneamente, la maggior parte delle quali non sono nemmeno importanti per noi... Quanto è vitale invece concederci il "lusso" di rallentare, respirare e dedicare tempo a quello che è davvero significativo per noi!
In questa ottica mi è venuto in mente di parlarvi della pasta madre e della lievitazione naturale che, per definizione, richiede tempo e la pazienza di rispettare i "tempi naturali" delle cose... ma il tutto per poi essere ripagati da un risultato straordinario!

Vantaggi:
Per prima cosa parliamo dei vantaggi di usare il lievito naturale piuttosto che il lievito di birra, perchè se non siamo convinti che sia utile farlo la domanda che sorge è: "Chi me lo fa fare?!?"
I preparati fatti usando la pasta madre sono più digeribili, si conservano più a lungo, sono più lavorabili e sono notevolmente più buoni! Questo dipende dal fatto che, a differenza del lievito di birra, il lievito naturale contiene anche batteri lattici il cui effetto è dare un profumo e un sapore particolare al pane e ne aumentano la digeribilità.

Cosa è:
Il concetto di partenza è che nell'aria esistono dei microrganismi... se noi esponiamo all'azione dell'aria farina e acqua mescolate, questi microrganismi vi creeranno una colonia. Una volta ottenuta, la pasta madre viene tenuta in vita e riprodotta per mezzo di successivi "rinfreschi", cioè impasti periodici con determinate quantità di farina e acqua. I microrganismi che la compongono infatti devono essere costantemente nutriti e posti in condizione di riprodursi. Se viene rinfrescata regolarmente la pasta madre può durare tutta la vita; più è vecchia e più il pane viene buono... ci sono addirittura paste madre che hanno anche duecento anni!
Questa è la foto di come appare la pasta madre:


Come si fa:
Premetto che ci sono diversi metodi per creare la pasta madre. Quello che vi spiegherò è quello che ho seguito io per farla, almeno vi posso garantire in prima persona che funziona alla perfezione!
Prima fase: impastate 200 gr di farina di tipo "0" con 100 gr di acqua tiepida. Mettete l'impasto ottenuto in una terrina ricoperta da un panno umido e fate riposare a temperatura ambiente per 48 ore.
Seconda fase: prendete 200 gr dell'impasto e scioglietelo in 100 gr di acqua tiepida; impastate il tutto con 200 gr di farina di tipo "0". In questo modo avete fatto il "rinfresco", cioè avete dato da mangiare nuovi zuccheri ai vostri lieviti! Mettete l'impasto ottenuto in una terrina ricoperta da un panno umido e fate riposare a temperatura ambiente per altre 48 ore.
A questo punto dovete continuare a ripetere la "fase 2" ogni 48 ore per una decina di giorni... non pensate che sia una cosa che "sconvolgerà" i vostri ritmi... al massimo vi ruberà una decina di minuti ogni due giorni, quindi è fattibile!
A questo punto la vostra pasta madre è pronta e si conserverà in frigorifero in un contenitore di vetro chiuso anche per più di una settimana, tra un rinfresco e l'altro.

Utilizzo:
Ora che la vostra pasta madre è pronta potete utilizzarla per preparare pane, pizza, focaccia, ecc. Quando volete utilizzarla dovete ricordarvi di effettuare il rinfresco la sera prima. Fate così: sciogliete 200 gr di pasta madre in 300 gr di acqua tiepida. Impastate il tutto con 500 gr di farina di tipo "0", fate un taglio a croce sull'impasto, ricoprite con un panno umido e lasciate riposare nel forno spento tutta la notte. Quando la metterete in forno apparirà così:


La mattina dopo avrete la bella sorpresa di trovare questo impasto lievitato così:


Prelevate dall'impasto 200 gr e metteteli di nuovo in un contenitore di vetro in frigo... questa sarà la pasta madre che "andrà avanti" per la prossima settimana o, comunque, fino al prossimo rinfresco. La restante pasta madre la potete utilizzare per le vostre preparazioni, in base alle ricette scelte!

Per ora mi fermo qui... se poi proverete a farla fatemi sapere, così inizierò a darvi un po' di ricette "testate" di pani, focacce, pizze, ecc. da fare con la vostra pasta madre!
Un abbraccio e alla prossima :-)

2 commenti:

  1. Si può avere il lievito madre con farine senza glutine (no mais)?

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Ciao, scusa se rispondo solo ora ma per impegni di lavoro nel periodo estivo non posso essere on line! Non ho mai provato a fare il lievito madre con farine senza glutine, ma ho letto che si può fare tranquillamente con la farina di riso. Dai un'occhiata a questo link... mi sembra faccia al caso tuo.
      http://www.greenme.it/mangiare/altri-alimenti/9529-pasta-madre-senza-glutine
      A presto!

      Elimina